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Esclusiva: Alberto Pagnotta per Bignoranti

Ottobre 21, 2017Novembre 9, 2017 bignoranti bignoranti, ignoranza, pagnotta, saluti, simpson

Il video in esclusiva di Alberto Pagnotta per Bignoranti…

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«Ti giudicano tutti costantemente, non solo dal p «Ti giudicano tutti costantemente, non solo dal punto di vista calcistico. Se sei grasso, magro, pelato. Giocare a certi livelli vuol dire anche saperci convivere. Prima ci stavo male, ma dopo la nascita di mia figlia sono cambiato», ha detto Gonzalo Higuaín in un'intervista a "La Nación".
All’età di quindici anni perde la madre a causa All’età di quindici anni perde la madre a causa di un brutto male. 
Nel 2003, a soli diciassette anni, vede scomparire anche il papà. 
Nel 2004 il dramma del fratello, che si tolse la vita. 
La sorella è affetta da una grave disabilità. 
Una vita piena di disgrazie ha segnato la vita di Piermario Morosini. Un’esistenza straziata, cocente e sfortunata per il centrocampista, che però non aveva mollato. 
Da grande uomo aveva reagito e aveva iniziato a inseguire il suo sogno: quello di giocare a calcio. 
Tanti sacrifici, tanta passione, che gli avevano permesso di arrivare in serie B e in Under 21.

Ma un giorno quel malefico destino, non sazio delle sventure del ragazzo, decise che doveva prendersi anche lui. 
Allo stadio Adriatico di Pescara, durante il match tra il Pescara e il suo Livorno, Piermario cade a terra. 
I momenti sono terrificanti. Per tre volte prova con tutte le sue forze a rialzarsi. Fino all'ultimo prova a reagire. 
Viene trasportato in ospedale, ma non ce la fa. 

Sono passati nove  anni ormai da quando Piermario ci ha lasciato, ma il suo ricordo non deve morire. Non può morire. 
Mai. 
Il suo esempio, la sua forza di volontà, la sua voglia di vivere, il suo amore per il calcio, 

non moriranno mai.
Intanto mentre tutti guardavamo al Parco dei Prini Intanto mentre tutti guardavamo al Parco dei Prinicipi, Jorginho ha dominato in centrocampo del Chelsea contro il Porto con 97 tocchi, 12 duelli vinti e 8 contrasti.
Il portiere del Real Madrid femminile Misa è stat Il portiere del Real Madrid femminile Misa è stata costretta a togliere dai social un post in cui aveva messo accanto una sua foto e una di Asensio che esultavano allo stesso modo con la didascalia "Misma pasión" (stessa passione) a causa degli insulti ricevuti. Il post è stato ripreso da Asensio e, di seguito, diverse società sportive stanno usando il messaggio "Misma pasión" per mostrare come non ci sono differenze di genere nell'amore per la maglia. Noi siamo d'accordo.
È il 26 ottobre 2005, l'Inter ospita a San Siro u È il 26 ottobre 2005, l'Inter ospita a San Siro una Roma dodicesima in classifica reduce da un pareggio nel derby della Capitale. Davanti ai 50000 di San Siro però, si preannuncia una grande serata, una notte che metterà la firma nell'albo d'oro del calcio italiano. A colorare la gara ci avrebbe pensato il dipinto della fedeltà del calcio, un'immagine iconica, un James Bond capace di indossare sempre un unico smoking. Semplicemente un romano, semplicemente Francesco Totti. Al minuto 30' decide di rendere l'impossibile possibile. Parte da centrocampo, ne salta due come birilli, per poi ritrovarsi a puntare Materazzi. Un'occhiata verso i compagni per tentare di premiarne l'inserimento, una alla sua migliore amica porta, con un occhio di riguardo verso il posizionamento di Julio Cesar. 
Testa china per un istante e bacio al pallone. Per telecomandarlo in rete con un pallonetto, per far credere anche i più scettici nella magia.
E se per alcuni nella leggenda di Roma, al posto di Romolo e Remo, in realtà vi era un'ombra con il numero 10 sulle spalle e i calzettoni abbassati, noi siamo sicuri. Quell'ombra avrebbe detto : "Nun te preoccupa, mo je faccio er cucchiaio". 

Grazie Francè
Oggi è la giornata mondiale dello sport, e questa Oggi è la giornata mondiale dello sport, e questa è un'ode al calcio.

Qualsiasi ora. Qualsiasi posto.
Sono queste le prerogative di cui gode ogni ragazzo appassionato di calcio. Non c'è tempo per aspettare di calciare un pallone, non esistono barriere che le corse di funambolici giovani non possano oltrepassare.
Il calcio è ovunque e sempre.
E il palcoscenico migliore dove è sempre lecito sognare, non può essere che la strada, il cortile dietro casa, gli anfratti di paesi e città, i parchi abbandonati, tutto pur di dar vita alla propria felicità, pur di sentirsi i propri idoli.
Una saracinesca e un pallone, o magari due pietre e della carta non accuratamente appallottolata, et voilà, si inizia a segnare.
A sognare.
L'asfalto rovente e teso sotto quei piedi, sazia la fame di desideri ancora acerbi, come i talenti che sbocciano tra i quartieri di tutte le città del mondo. Quante ginocchia sbucciate, quanti palloni recuperati sugli alberi o sotto le macchine, quanti citofoni riscaldati dalle impronte di chi è in attesa che "l'amico del pallone" scenda.
Desideri che si rincorrono come un difensore alle calcagna di un attaccante. La mattina col sole cocente, accompagnati da borracce inumidite, il pomeriggio con il piacevole vento d'estate, l'inverno accompagnato da tute strappate ai piedi e sporche sui gomiti per le tante cadute indolori, gli zaini impolverati per contenere quel pallone tanto agognato.
Il calcio parte dalla strada, di chi si impolvera e si sporca di sogni.
Manchester-Aston Villa 2-2, esce Nani, entra un di Manchester-Aston Villa 2-2, esce Nani, entra un diciassettenne romano. Nei minuti di recupero Macheda segnerà il gol del 3-2, coronando una giornata da sogno.
Nel 2011 si trasferisce dal Brasile in Italia, per Nel 2011 si trasferisce dal Brasile in Italia, per raggiungere il fratello a Torino. Ha vent'anni, una moglie, un bambino. Sogna di sfondare nello sport, ma è troppo "vecchio" per poter giocare in una squadra giovanile, per di più non ha il permesso di soggiorno. Passa qualche mese, e una squadra di ragazzi peruviani si accorge di lui. Gli propongono un patto: lui, brasiliano, giocherà per loro, e in cambio otterrà un lavoro, ovvero la consegna di elettrodomestici a domicilio. La squadra si chiama Sport Warique, e milita nel campionato UISP. Lui, ovviamente, accetta. 
Un grande amico del Warique, squadra di rifugiati politici, è Ezio Rossi, ex calciatore e allenatore anche in serie A. Lo vede giocare, e si illumina. Il tecnico vuole trovargli una società di altre categorie, c'è il Fossano interessato, ma lui rifiuta. "Non posso accettare, devo lavorare. Con il calcio non riesco a mantenere la mia famiglia."
Rossi ci riprova. Nel 2015 lo porta a Casale, in Eccellenza: la quinta serie nazionale della disciplina. Gli viene garantito uno stipendio da 1500 euro al mese: questa volta, è sì. 32 presenze, 21 gol: la squadra vince il campionato e va in serie D. Le stagioni successive lo vedono prima a Chieri e poi a Gozzano, sempre in D. Solo a 27 anni riuscirà ad esordire in serie C, prima della chiamata del Crotone. E qui, veniamo ai giorni nostri.

Nonostante la sconfitta sul campo del Napoli, Junior Messias ha segnato ieri la sua rete numero 8 in questo campionato. 
Ha scoperto la serie A, a trent'anni. Dopo la UISP. 
Dimostrando di saperci stare, eccome.

Complimenti, Junior. 
Adesso, puoi divertirti con quelli bravi. Ne hai tutto il diritto.

P.S. Scusate l'offtopic ma, del resto, è Pasqua. 
E lui è Messias.

Credits: @chiamarsiminors
L’apoteosi del calcio. L'incarnazione del talen L’apoteosi del calcio. 
L'incarnazione del talento nato nella culla verdeoro di Rio de Janeiro, l’emblema della forza di volontà in grado di sconfiggere lo stesso destino. 
È Ronaldo: Il Fenomeno. 
Infermabile, uno spettacolo per gli occhi e per il cuore, un giocatore simbolo di questo sport, un’immagine paragonabile per i brasiliani alla statua del Cristo Redentore. 
Persino Fabio Cannavaro, uno che si prendeva gioco di “Dio” Zlatan Ibrahimovic in allenamento, era terrorizzato dalle gesta del fenomeno brasiliano. Un incubo per i difensori.

Semplicemente Ronaldo Luís Nazário de Lima: un nome, un figlio del calcio.
🔴🟢 Bentornate Fere! Con la vittoria di oggi 🔴🟢 Bentornate Fere!

Con la vittoria di oggi la Ternana Calcio ottiene la matematica promozione in #SerieBKT con quattro giornate d'anticipo!

Complimenti ai rossoverdi!

Credits @legab
Gol segnati da marzo nei 5 maggiori campionati eur Gol segnati da marzo nei 5 maggiori campionati europei: Simy 8, Lewandowski 7.
È un grande momento per l'Atalanta: Gasperini ha È un grande momento per l'Atalanta: Gasperini ha appena vinto la panchina d'oro come miglior allenatore del 2020 mentre Muriel si è aggiudicato il premio di calciatore di marzo AIC - Associazione Italiana Calciatori.
Partita bloccata contro un Chievo ordinato e solid Partita bloccata contro un Chievo ordinato e solido, con il Milan che sembra ormai aver perso l'occasione per portarsi a -1 dall'Inter capolista. Nel mezzo, Beckham si rompe il tendine d'Achille e lascia il Milan in 10, visto che i cambi sono finiti.
Una serata maledetta, poi però succede che in piena zona-Cesarini, Clarence Seedorf prende palla sulla trequarti clivense, salta due avversari palla al piede e quando arriva al limite da posizione ormai defilata, lascia partire un missile terra-aria che va a finire sull'angolino opposto con Sorrentino che può solo ammirare. San Siro viene giù come se fosse uno scontro ad eliminazione diretta della Champions. 
Semplicemente Willy Wonka.

(Milan vs Chievo 1-0, 14.03.2010)
Visto che si parla di un altro ritorno alla Fioren Visto che si parla di un altro ritorno alla Fiorentina, quello di Fatih Terim per la prossima stagione.
Sergio Aguero ha appena annunciato che lascerà il Sergio Aguero ha appena annunciato che lascerà il Manchester City a fine stagione.

In 10 anni a Manchester, l'attaccante argentino ha segnato 257 con la maglia del City.

Per renderci conto della forza di questo giocatore basti pensare che Rooney con la maglia dello United ha segnato 253 gol, quindi 4 gol in meno. Giocando 185 partite in più! 😳

Uno dei più grandi attaccanti nella storia della Premier League 🔥

AGUEROOOOOOOOOOOOO!
È un andaluso di quelli prepotenti. Di quelli che È un andaluso di quelli prepotenti. Di quelli che non vogliono perdere nemmeno quando giocano per strada.
Gioca da veterano e leader da quando ha diciott'anni e i suoi innumerevoli trofei, conditi da più di 100 gol in carriera, da "difensore", lo dimostrano ampiamente.
Spesso decisivo, come nella finale che valse la "decima" Champions League per il Real e come tante, tantissime altre gare cruciali. 
Non sarà il più “simpatico” in campo certo. 
Ma lui è "El capitan" di una squadra leggendaria. 
Lui è stato ed è un perno imprescindibile di una nazionale, la Spagna, che ha fatto la storia. 
Lui è uno dei difensori più prolifici della storia.

Lui è Sergio Ramos, e nella storia del calcio ci sta alla grande, poche storie.

Tanti auguri Sergio
Stagione 2007/2008. Kakà, Maldini, Seedorf premia Stagione 2007/2008.
Kakà, Maldini, Seedorf premiati a Monaco come:
Miglior calciatore, miglior difensore, miglior centrocampista.
Comunque che durante le qualificazioni ai mondiali Comunque che durante le qualificazioni ai mondiali, ovvero la coppa per nazioni più importante, non ci sia nemmeno non dico il var, ma almeno la goal line technology, è semplicemente assurdo, inspiegabile e senza senso.
Aggiornamento annuale sulla carriera di Alessio Ce Aggiornamento annuale sulla carriera di Alessio Cerci: il giocatore è stato messo fuori rosa dall'Arezzo dopo una discussione con un compagno di squadra.
Una triste notizie colpisce il mondo del calcio. Una triste notizie colpisce il mondo del calcio.

È mancato poco fa Daniel Guerini in un terribile incidente stradale. Il classe 2002, che militava nella squadra Primavera della Lazio, ha giocato per diversi anni nelle giovanili granata. 

Un forte abbraccio e sentite condoglianze a tutta la famiglia del giovane calciatore da parte di tutti noi.

Riposa in pace Daniel.
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